Intervista all’assessore Adorni

10 Aprile 2008

 

Ciao Laura

oggi siamo andati ad INTERvistare l'assessore Adorni nella stupenda sala stampa comunale.


Non ci ero mai stato e vedere comunque i luoghi del potere fa sempre tanto effetto, soprattutto se a condire questo fascino dell'inarrivabile ci si aggiunge anche l'ammirazione per l'arte e lo storico.
Meravigliose le volte affrescate, i quadri alle pareti ed i pavimenti in cotto antico ricoperti da tappeti di pregiata fattura orientale.
Veniamo a "noio" (come diceva il Principe De Curtis).
Entriamo e nessuno ci attende; ci sediamo ed io inizio a raccontare (leggendo ovviamente quanto trovato su INTERnet essendo il mio rapporto con i ciclisti allo stesso piano di quello con i vigili urbani e gli juventini) i successi del nostro ospite.
Entra l'assessore e saluta cordialmente tutti. Svetta la sua esile ,elegante e signorile figura. Breve scambio di battute e primo romanzo sul ciclismo di dieci minuti tanto per deliziarmi al meglio.
Ezio ed Adorni si siedono al tavolo e i bambini di fronte; io estraggo la telecamera messa sotto carica tutta la notte dopo due anni di inattività e ...la batteria è comunque scarica.

Dramma... Sudo freddo, mi agito, armeggio. Ficus vede i movimenti e si dimena, si alza, gesticola, caccia una paio di impropèri a denti stretti imbarazzando anche i ragazzini.

Estraggo la seconda telecamera da battaglia. Filmo un pochino i presenti poi mi "logoro" subito ed estraggo il minicavalletto da tavolo che filmerà ininterrottamente l'evento. L'altra telecamera però regge indefessa la ripresa seppur di dettaglio e non continuata. Faccio anche un paio di foto con la macchina fotografica che già alla cena dell'altra sera non ho potuto usare in quanto con batteria a terra e non vedo come si possa essersi ricaricata stando nel cruscotto del mio trattore.
Tutto fila comunque benissimo. Ficus imbarazzato si scusa;Adorni lo snobba e dopo aver salutato tutti cordialmente lascia la sala con locandine varie, cuffia e sciarpa dell'Astra e un pallone equosolidale firmato dai nostri atleti.
Spero che la Laura sia capace di un altro miracolo e possa comporre i due filmati come l'ennesimo capolavoro a beneficio dell'Astra.
Noi ci incamminiamo per un tour della città alla ricerca di una gelateria aperta. Anche questa è stata una piccola impresa, avendo girato in lungo ed in largo il centro storico,  ma è comunque riuscita. Ficus, che ringraziamo, offre il gelato a tutti , poi via,  a casa.

Ps: ho colorito un poco la storia. Ficus da grande signore non ha “ostiato” in quanto , dormendo, non si è accorto di nulla. A breve vedrete l'INTERvista nascosta dietro una stellina. Dietro la barba di Ficus io però ho notato la soddisfazione di un Presidente orgoglioso della propria società, dei propri ragazzi, di chi lo aiuta ma soprattutto speranzoso di una bella notizia che vorrei non tardasse ad arrivare.