Ciao Laura
oggi siamo andati ad INTERvistare l'assessore Adorni nella stupenda sala stampa
comunale.
Non ci ero mai stato e vedere comunque i luoghi del
potere fa sempre tanto effetto, soprattutto se a condire questo fascino
dell'inarrivabile ci si aggiunge anche l'ammirazione per l'arte e lo storico.
Meravigliose le volte affrescate, i quadri alle pareti ed i
pavimenti in cotto antico ricoperti da tappeti di pregiata fattura orientale.
Veniamo a "noio" (come diceva il
Principe De Curtis).
Entriamo e nessuno ci attende; ci sediamo ed io inizio a raccontare (leggendo
ovviamente quanto trovato su INTERnet essendo il
mio rapporto con i ciclisti allo stesso piano di quello con i vigili
urbani e gli juventini) i successi del nostro ospite.
Entra l'assessore e saluta cordialmente tutti. Svetta la sua esile ,elegante e signorile figura. Breve
scambio di battute e primo romanzo sul ciclismo di dieci minuti tanto per
deliziarmi al meglio.
Ezio ed Adorni si siedono al tavolo e i bambini di fronte; io estraggo la
telecamera messa sotto carica tutta la notte dopo due anni di
inattività e ...la batteria è comunque scarica.
Dramma... Sudo freddo, mi
agito, armeggio. Ficus vede i movimenti e si dimena, si alza, gesticola, caccia
una paio di impropèri a denti stretti imbarazzando
anche i ragazzini.
Estraggo la seconda telecamera da battaglia. Filmo un
pochino i presenti poi mi "logoro" subito ed estraggo il
minicavalletto da tavolo che filmerà ininterrottamente l'evento. L'altra telecamera però regge indefessa la ripresa seppur di
dettaglio e non continuata. Faccio anche un paio di foto con la macchina
fotografica che già alla cena dell'altra sera non ho
potuto usare in quanto con batteria a terra e non vedo come si possa essersi
ricaricata stando nel cruscotto del mio trattore.
Tutto fila comunque benissimo. Ficus imbarazzato si
scusa;Adorni lo snobba e dopo aver salutato tutti
cordialmente lascia la sala con locandine varie, cuffia e sciarpa dell'Astra e
un pallone equosolidale firmato dai nostri atleti.
Spero che la Laura sia capace di un altro miracolo e
possa comporre i due filmati come l'ennesimo capolavoro a beneficio dell'Astra.
Noi ci incamminiamo per un tour della città alla ricerca di una gelateria
aperta. Anche questa è stata una piccola impresa, avendo girato in lungo ed in
largo il centro storico, ma è comunque riuscita.
Ficus, che ringraziamo, offre il gelato a tutti , poi
via, a casa.
Ps: ho colorito un poco la storia.
Ficus da grande signore non ha “ostiato” in quanto ,
dormendo, non si è accorto di nulla. A breve vedrete l'INTERvista
nascosta dietro una stellina. Dietro la barba di Ficus io però ho notato la
soddisfazione di un Presidente orgoglioso della propria società, dei propri
ragazzi, di chi lo aiuta ma soprattutto speranzoso di
una bella notizia che vorrei non tardasse ad arrivare.